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giovedì 14 ottobre 2010

Errori, eresie, menzogne, dubbi, conflitti, liti in famiglia: ecco che cosa davvero è la setta del "movimento neocatecumenale".

Il movimento neocatecumenale, che io non chiamo Cammino, è una realtà che tradisce le verità evangeliche ed è quindi assolutamente necessario fare opera di chiarezza a riguardo. All'interno di questo movimento tanti vivono infatti situazioni di dubbio, di conflitto o di rassegnazione, in uno stato di sudditanza senza speranza di riscatto. Per fortuna sono rimasto in questo movimento solo per un anno, perchè ne ho capito subito la pericolosità dottrinale. Gli stessi catechisti sono persone senza una particolare formazione culturale. La maggior parte delle persone che aderisce a questa setta sono persone completamente prive delle basilari nozioni di catechismo. Parecchi di loro addirittura non hanno mai letto un passo biblico prima di aderire a questo movimento. Nelle comunità neocatecumenali tutti devono dimenticare di porre domande e se qualcuno lo fa, viene umiliato oppure riceve risposte evasive. Il sapere è esclusivamente nelle mani dei responsabili, o dei catechisti, che non hanno fatto studi particolari di teologia, liturgia, patristica o altro, ma che hanno il solo merito di aver compiuto almeno cinque o sei anni di Cammino. Responsabili e catechisti di questa setta pretendono inoltre ubbidienza assoluta dai membri e anche dal sacerdote, che celebra l'Eucarestia. Sono praticamente persone indottrinate, che hanno imparato a memoria le direttive di Kiko Arguello, fondatore di questa setta.  Le dottrine di Kiko e Carmen Hernandez sono difformi dalla Chiesa Cattolica e portano solo odio, aggressività, depressione. Codesta setta eretica ti porta via il cervello e cosa ancor più grave produce disastri nelle famiglie distruggendo ogni rapporto di amore e convivenza fra marito e moglie, fra genitori e figli.  Dal Vangelo secondo Matteo 7,15-20
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere".

L'Eucarestia  
L'Eucarestia, che questa setta celebra è alquanto strana. Vengono lette le letture dalla Bibbia e poi ognuno deve interpretarne il significato, o dire da cosa sia stato colpito. Anche ai bambini, figli degli adepti, viene imposta forzatamente la richiesta di discutere sulla parola di Dio appena letta, o di parlare della frase o del fatto biblico, che li ha colpiti di più. Così anche i bambini, giovani anime innocenti, vengono torturati e ricevono un vero lavaggio del cervello già in tenerissima età. Vengono costretti a rimanere fino a tardi, mezzanotte inoltrata, per ascoltare il chiasso di queste liturgie, che di mistico non hanno davvero nulla, ed i genitori non si rendono conto del male che procurarono ai figli.  (Viene sempre eliminato l'"Orate Frates" - Pregate Fratelli e sorelle...) 
Canti martellanti e stonati vengono eseguiti con tamburi, chitarre, battiti di mani e creano solo assordanti rumori che darebbero fastidio alla sensibilità di ognuno; Tutto però viene accettato come se fosse un sublime inno di lode a Dio. Quasi sempre palpavo il senso inutile di queste riunioni eucaristiche, che di mistico non hanno davvero nulla. Mi sono sempre chiesto perchè il pane consacrato venisse ricevuto comodamente seduti senza raccoglimento da parte di nessuno, alcuni addirrittura avevano le gambe accavallate. Mi sono sempre chiesto come facessero queste poche persone ad accettare gli ordini dei catechisti e restare quasi sempre fino alla mezzanotte inoltrata, senza accorgersi che tutto ciò non era preghiera ma solo fracasso che serve solo ad inquinare e a distruggere lentamente i pochi, ma sani, elementi del catechismo cattolico ricevuto. Anche il ballo finale di fine messa faceva perdere il vero senso della meditazione e della preghiera.
Quello che ancora per certezza posso affermare è l'arroganza e la presunzione dei responsabili e dei catechisti. Affermano di essere vere guide spirituali e ogni loro atteggiamento è finalizzato a stordire le menti. Ho anche notato che tutti i Crocefissi usati per la liturgia ritraggono il volto di Kiko, il fondatore di questa setta eretica e il suo volto lo si trova inoltre in ogni immagine. Il parroco della parrocchia, anche lui membro e responsabile di questo movimento, ha persino affermato che miliardi di Rosari, recitati alla Vergine, non mi avrebbero salvato, perchè la salvezza sta solo nel seguire le direttive dei catechisti della comunità. I catechisti di questo movimento credono fermamente di essere il sale della terra. Basta poco sale infatti per dar sapore ai cibi. Pretendono ubbidienza assoluta e sono convinti di avere il carisma delle persone scelte dalla chiesa per catechizzare il mondo intero. All'interno di questo movimento  catechisti e  i sacerdoti, chiedono alle donne di aprirsi alla vita, e con ciò intendono che le donne debbano procreare senza limiti, anche a costo di mettere in grave pericolo la loro stessa vita. Ho conosciuto donne, madri di dieci e anche  anche di 14 figli.
Non ho mai visto una comunità di neocatecumenali andare a messa di domenica. Non ho mai visto una comunità di neocatecumenali recitare il Santo Rosario.
 questa immagine del "Buon Pastore" ha il volto di Kiko, fondatore della setta
Appena uscito da questa setta ho scritto subito una lettera al parroco della parrocchia invitandolo a lasciare questo movimento, che diffonde solo menzogne teologiche e restare fedele alla Chiesa Cattolica di Cristo. L'invito rivolto racchiudeva in breve i seguenti punti:
1. Il giorno del Signore è la domenica e non il sabato
2. Senza la Vergine Maria, Madre del Verbo incarnato, non raggiungeremo mai la salvezza. Attraverso l'infinito amore della nostra Mamma celeste veniamo salvati e attraverso il Sangue di Gesù verranno purificate le nostre anime. Maria è la via più breve per arrivare a Dio. E per la fede cristiana Maria è Regina del Cielo, Madre della Chiesa e Madre di tutti noi. Ad ogni sua apparizione Maria ci ha invitati e far ritorno alla Chiesa e alla pratica della religione cattolica: preghiera, digiuno, lettura della parola di Dio, confessione, Eucarestia. Il Santo Rosario è un'arma potente contro il male, per portarci alla vera pace. "La corona del Rosario è come un serto di rose profumate e multicolori ai piedi di Maria".  La via cattolica può essere solo praticata in seno alla chiesa cattolica. Il papa è il rappresentante di Cristo in terra e non certamente Kiko, un eretico. La Chiesa non muore mai. In Chiesa trovo Gesù, che vive nel Tabernacolo. Tutto quello che Kiko racconta è una enorme menzogna e le sue catechesi portano scompiglio, confusione, tristezza, aggressione, odio. Kiko non ama la Chiesa. Kiko ama il potere.
3. Gli adepti di queste comunità devono credere che nell'Ostia, o nel pane consacrato, è davvero presente Gesù col suo corpo e col suo sangue e pertanto il pezzo di pane, o di ostia, va ricevuto in ginocchio e non spaparazzatamente seduti. Bisogna inoltre stare attenti che nessuna mollica di pane cada sul pavimento, poichè in quella mollica di pane è presente davvero il Figlio di Dio.
Altre menzogne che vengono diffuse è sul numero di queste comunità. Ogni comunità è composta al massimo di 8,12 persone. Quindi facendo i conti di 15.000 comunità in tutto il pianeta per 10, il loro numero totale rimane esiguo. Hanno però la capacità di essere rumorosi e chiassosi e, nella loro sconfinata presunzione, sono convinti di essere il sale della terra. E' proprio vero che fa più rumore un albero che cade rispetto ad una foresta che cresce.
Invito a leggere gli scritti di Padre Enrico Zoffoli: GRANDE APOSTOLO DELLA VERITA'.
Padre Enrico Zoffoli è anche noto per il suo apostolato (compresa la redazione di libri, opuscoli e lettere) per mettere in guardia i fedeli e la gerarchia della Chiesa contro quelli che egli riteneva essere gli errori dottrinali del Cammino Neocatecumenale. Dopo essersi imbattuto in alcune comunità neocatecumenali, Zoffoli matura un severo giudizio sul Cammino, identificandovi, a suo modo di vedere eresie, ed abusi liturgici. Da un catechista ai vertici del Cammino riesce ad ottenere una copia dei testi delle "catechesi segrete", analizzate le quali pubblica presso le edizioni Segno i libri Eresie del Cammino Neocatecumenale, Catechesi neocatecumenale e ortodossia del Papa, Verità del Cammino Neocatecumenale. Zoffoli ha sempre dichiarato di combattere non le persone dei fondatori o degli aderenti al Cammino, ma solo gli errori dottrinali e liturgici, documentandoli accuratamente e confrontandoli con il Magistero della Chiesa, e sfidando i neocatecumenali a «condannarli con una esplicita e dettagliata professione di fede». Pur non intendendo anticipare il giudizio della gerarchia cattolica, Zoffoli affermava di non poter tacere (specialmente in quanto sacerdote) di fronte agli errori e agli abusi, dei quali si diceva convinto che la gerarchia cattolica e lo stesso Papa ignorassero almeno in parte (ragionando cioè ad absurdum: se il Papa davvero conoscesse ed approvasse quegli errori allora sarebbe eretico). Zoffoli si è sempre esposto personalmente, senza mai celare la propria identità e informando i propri superiori e le autorità competenti delle proprie considerazioni teologiche e dottrinali.
Il 23 marzo 1995 invia infatti una lettera ai vescovi delle principali diocesi italiane per domandare se conoscessero (e se papa Giovanni Paolo II stesso conoscesse) il fondo dottrinale del Cammino, allegandovi una copia del proprio libro Catechesi Neocatecumenale e ortodossia del Papa (appena ristampato con approvazione ecclesiastica del 28 febbraio 1995) con la descrizione degli errori identificati nei "testi segreti" del Cammino e il confronto col magistero pontificio. Fra i destinatari, i cardinali Ratzinger e Ruini. Quest'ultimo gli risponde l'8 aprile 1995 invitandolo «fermamente a non sostituirsi agli Organi competenti e a non emettere, sia pure con buone intenzioni, giudizi personali e prematuri su temi che riguardano l'ortodossia di realtà ecclesiali, o addirittura del Santo Padre». Stante l'assenza della pubblicazione dei testi e del relativo giudizio della Congregazione della Dottrina della Fede, Zoffoli deduce che le autorità vaticane non potevano essere in possesso dei testi originali delle "catechesi segrete" in uso nel Cammino. Nella clinica dove era ricoverato, il 1 giugno 1996 (due settimane prima della morte), Zoffoli riceve la visita di Kiko Argüello; i due si abbracciano, Kiko gli porta in regalo un quadro. Kiko afferma: «Padre, io so che lei ha scritto tutte quelle cose per amore della Chiesa», padre Zoffoli lo corregge: «Per amore della verità!» (intendendo che non si può amare la Chiesa e contemporaneamente mentire). Dopo che Kiko va via, Zoffoli commenta: «È stato un grande atto di umiltà, però Kiko deve tornare e firmare che crede nelle cose che io ho scritto» (cioè la condanna degli errori con «una esplicita e dettagliata professione di fede»), chiedendo ai testimoni presenti di tener nota dei dettagli di quell'incontro  ( da vikipedia)

5 commenti:

Anonimo ha detto...

La mia domanda è una sola: "come mai da Paolo VI a Benedetto XVI i Papi sono assolutamente favorevoli al Cammino neocatecumenale, lo incoraggiano e il Vaticano ne ha approvato gli statuti ?"

Anonimo ha detto...

Nessuno è favorevole. Questa setta viene solo tollerata nella speranza che lo spirito apra le menti di questi adepti.Tanti,tantissimi però sono contrari a questo gruppo che porta solo conflitti e diffonde solo eresie.

Anonimo ha detto...

Non e' vero che nessuno e' favorevole. Le "sette" sono i Testimoni di GEova e altre cavolate che sono in giro e sono FUORI dalla Chiesa Cattolici. Il Cammino Neocatecumanale, approvato dai Papi, e' NELLA Chiesa Cattolica, cosi' come lo sono "IL Rinnovamento nella Spirito santo", L'"Azione Cattolica" e cosi' via. Tutto cio' e' Chiesa Cattolica.

Anonimo ha detto...

E aggiungo il mio personale commento a questa frase che ho trovato in questo articolo: "La maggior parte delle persone che aderisce a questa setta sono persone completamente prive delle basilari nozioni di catechismo. Parecchi di loro addirittura non hanno mai letto un passo biblico prima di aderire a questo movimento." Lei, che e' ha scritto questo e che dice si essere stato solo un anno in Cammino (per cui cosi' poco per valutare...) lei, crede che Dio chiami alla conversione solo i dotti, gli eruditi e chi gia' e' a conoscenza della Parola di Dio??? Certo che no!!! COnosco COmunita' in cui ci sono tanti bisognosi di aiuto, tanti lontani da Dio, senza speranza, che hanno tentato suicidio, che sono infelici, che non si confessano da 30 anni...e potrei farne migliaia di esempi simili! Il Cammino Neocatecumenale e' stato ispirato dallo Spirito Santo soprattutto per queste persone!!!

Anonimo ha detto...

Ringrazio Dio e la vergine Maria,e soprattutto chi mi ha aiutata ad uscirne....l incontro con un grande vescovo che ha letto tutte le info che avevo raccolto,e un libro che ho diffuso,,I S3GRE5I DEL,CAMMINO NEOCATECUMENALE...ee ciò che accade davvero in quelle stanze all'insaputa dei vertici di santa Madre Chiesa.N
onostante ciò ancora oggi porto con dolore i segni distruttivi di questa terribile esperienza,un vero incubo.
Pregate ..pregate..pregate.
Pace e bene

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